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TM Brut 24

TM BRUT un metodo Classico intrigante per la tavola di Natale

Siamo in Piemonte, nel cuore del Monferrato, terra di potenti e austeri vini rossi, di sapidi, longevi e aromatici bianchi e di…bollicine.

Ogni cantina ha la propria interpretazione per i calici delle feste; chi sceglie la via del metodo Charmat per ottenere bollicine più fresche e dall’approccio più semplice e chi, come noi, persegue la strada del metodo Classico, conscio di offrire un prodotto capace di reggere anche i pranzi di Natale o i cenoni di Capodanno più complessi e articolati.

Due scuole di pensiero che trovano nella modalità in cui si compie la seconda fermentazione, la differenza più importante, che determina il carattere delle etichette. 

Con il metodo Charmat la seconda fermentazione avviene in autoclavi di acciaio a temperatura e pressione costante, mentre la spumantizzazione, nel metodo Classico, avviene in bottiglia…e da qui ha inizio quella meravigliosa favola, che vede nella più famosa terminologia francese, una serie di fasi di produzione compiute rigorosamente a mano nelle nostre cantine della Tenuta Montemagno: remuage, degorgement, dosage… 

Anche il nostro TM Brut ottenuto da uve Barbera rispetta il rigoroso disciplinare ereditato dai cugini d’Oltralpe, per ottenere bollicine che vantano una permanenza sui lieviti di 24, 36 o 40 mesi per giungere ai nostri calici con un vino strutturato, complesso, dai sentori di lievito e crosta di pane, frutta matura, petali di rosa, polpa di pesche e albicocche appena colte ma anche di prugna selvatica e ribes per le etichette dal lungo affinamento.

Il colore è unico: tutte le sfumature del rame e del bronzo sono animate da bollicine fini, molto persistenti e croccanti che predispongono il palato ai tannini e alla mineralità tipici del vitigno di provenienza, la Barbera d’Asti.

Un vino intrigante, appunto. 

Una bollicina capace di attrarre e coinvolgere, avvincente e appassionante alla beva, affascinante nelle mille sfumature che si liberano al naso e stuzzicante per la persistenza e la capacità di “pulire” il palato.

TM Brut, metodo Classico da uve Barbera ha un carattere un po’ austero, come la terra da cui proviene e che eredita dalle uve ottenute da un’attenta e scrupolosa selezione già in vigna, raccolte al giusto momento di maturazione (con una vendemmia precoce) per mantenere le caratteristiche tipiche del vitigno (tannicità, mineralità e complessità aromatica), ammorbidite e rese estremamente piacevoli al palato dalle fasi di spumantizzazione e affinamento sui lieviti.

TM Brut 24

Un metodo Classico pensato dagli enologi di Tenuta Montemagno per valorizzare la cucina del territorio, capace di coniugare eleganza e raffinatezza nelle interpretazioni più moderne, con la sontuosità e la ricchezza dei piatti tipici del Monferrato. Basti pensare ai ricchi antipasti, agli agnolotti in sugo di brasato o alle portate a base di carne dalle lunghe cotture.

Al ristorante la Civetta sul Comò, magistralmente orchestrato dall’Executive Chef Giampiero Vento, proponiamo diversi menù capaci di far apprezzare al meglio le nostre etichette e di creare dei veri propri viaggi enogastronomici alla scoperta di arditi abbinamenti con le bollicine che aprono la degustazione e ci accompagnano sino ai dessert.

Per i puristi un vero orrore pensare a un Brut da accostare alla dolce chiusura di un pranzo o di una cena, se non fosse che in Tenuta Montemagno, non sempre il “dessert” è semplicemente sinonimo di “dolce”… basti pensare, e degustare, la panna cotta ai funghi porcini, tartufo e scaglie di grana con olio di foglia di vite che viene proposta nel periodo autunnale, come omaggio alle preziose materie prime che questa colorata e profumata stagione offre.

L’abbinamento ideale? Con il TM Brut 36 mesi oppure con l’autoctono per eccellenza: il Ruchè di Castagnole Monferrato. A voi la scelta!

TMM Brut degistazione Golosaria 2021

Parlano di noi: ZenoMag, la coscienza del vino

VSQ Metodo Classico TM Brut, Tenuta Montemagno. Da uve Barbera un metodo classico che non ti aspetti

Paolo Valente TM Brut Tenuta Montemagno

Paolo Valente, sommelier dal 2005 e degustatore Associazione Italiana Sommelier, assaggiatore di formaggi ONAF, assaggiatore di grappe e acqueviti ANAG e degustatore professionista di birre ADB, ha pubblicato la recensione del nostro TM Brut degustato durante Golosaria 2021, su ZenoMag, media online dedicato al mondo del vino.

Definito un vino “fuori dagli schemi”, TM Brut ha ottenuto apprezzamenti che ci fanno solamente piacere. Qui è possibile leggere l’articolo dedicato al Brut di Tenuta Montemagno.

Sul nostro shop online è invece possibile acquistarlo. Un Metodo Classico ideale per gli aperitivi delle feste di Natale che stanno per arrivare.

Vigne cantina TMM

L’identità di territorio e il riconoscimento internazionale

La filosofia di Tenuta Montemagno è da sempre la valorizzazione dei vitigni autoctoni del Monferrato. Una filosofia che, nel contempo, vuole dire valorizzazione del territorio stesso, della nostra identità ed eredità.

In questo angolo del Monferrato, patrimonio UNESCO per gli “infernot”, il Ruchè è l’autoctono per antonomasia, accompagnato da Grignolino, Malvasia, Timorasso e Barbera d’Asti. Su queste varietà ampelografiche Tenuta Montemagno ha fondato la propria filosofia produttiva che, unita a tecniche di vinificazione altamente tecnologiche, ha fatto dei propri vini un esempio di qualità e innovazione.

In un mondo enologico variegato e ricco, dove i vini da vitigni autoctoni si accompagnano a quelli internazionali, dove l’offerta è sempre più ampia, la comunicazione sempre più attenta e il consumatore sempre più preparato, allora le recensioni sulle guide – Mysterium Barbera d’Asti Superiore docg 2016 in finale per i 3 bicchieri sul Gambero Rosso, i punteggi sui wine magazine – TM24 brut 92 points su Wine Enthusiast, e le medaglie ottenute ai concorsi internazionali – medaglia d’oro a The Global Sparkling Masters per TM36 brut, l’oro di Mundus Vini per Soranus Barolo D.O.C.G. e per Solis Vis – Timorasso, l’argento a IWSC per Mysterium Barbera d’Asti Superiore D.O.C.G. 2016, diventano un vero valore aggiunto.

Il riconoscimento ha importanza per il produttore e per il consumatore: sono la conferma di un percorso produttivo e di scoperta. Gli ultimi premi che vi abbiamo raccontato sui nostri canali social e il riscontro avuto in termini di vendita e di degustazioni, hanno evidenziato che sul mercato italiano il consumatore è curioso: è pronto ad esplorare gli autoctoni ed a lasciarsi stupire. Sono i cosiddetti “millennians” a fare da apri pista. Sui mercati internazionali la medaglia e il punteggio alto sono la conferma di un’attenzione sempre crescente all’autoctono e allo stile innovativo, alla scoperta dei nostri vini e della nostra realtà produttiva.

La produzione Tenuta Montemagno ci racconta che il vino sposa la nobiltà della terra con le cronache del cielo, le radici profonde dei vitigni con i grappoli pazzi di sole, la mano attenta dell’enologo con l’intuizione del produttore.

I nostri vini accompagnano gli appassionati attraverso un percorso di conoscenza che va dall’autoctono, all’innovativo, al tradizionale per ricondurre sempre al cuore di Tenuta Montemagno.

Targa Barbera Tenuta Montemagno

TM Brut: la Barbera si fa spumante

La Barbera d’Asti è l’identità di Tenuta Montemagno, produttore nel cuore del Monferrato.

È l’uva che più ne racconta la storia attraverso le vigne di oltre 80 anni, poste a dimora su terreno argilloso-calcareo con marne leggermente ricche di limo e con esposizione ad Ovest. La vendemmia è precoce e manuale, con un’accurata selezione dei grappoli.

La barbera è un’uva versatile, affascinante e per questo sa essere protagonista. I TM Brut di Tenuta MontemagnoTM24 e TM36, sono frutto di intuizione e innovazione: spumanti Metodo Classico di barbera vinificata in purezza, che affina sui lieviti per un periodo di 24 mesi – TM24 e 36 mesi – TM36. Il risultato ottenuto è sorprendente.

TM24 si presenta con un perlage elegante e un bouquet intenso delicato e ampio, note di lievito, delicati profumi di crosta di pane, sentori di fiori appena raccolti e frutti di bosco. Al palato è fresco, vivo e sapido, con un’ottima nervatura acida; la mineralità è bene espressa, accompagnata da un leggero retrogusto di prugna selvatica e ribes. Le peculiarità varietali della barbera sono sempre ben presenti, quasi a tesserne l’ordito.

Un brut che ha ottenuto 92 punti da Wine Enthusiast, una delle più illustri riviste internazionali di vino.

Se TM24 è inaspettato per la sua struttura, colore e piacevolezza, TM brut 36 è sorprendentemente unico, tanto da essere premiato con la medaglia d’oro – categoria Sparkling Rosé, al concorso internazionale The Global Sparkling Masters 2020.

Il bouquet si apre con note di crosta di pane, biscotto e con un’ampiezza di profumi che ricordano i frutti di bosco e le bacche rosse; note floreali che richiamano la rosa e fiori appena raccolti. Sul palato la struttura è elegante e si intreccia ai tratti minerali e a un leggero retrogusto di ribes. Le caratteristiche varietali della Barbera, anche in questa versione, ne sono la trama su cui si intrecciano i profumi e gli aromi. TM24 e TM36 sono l’esempio di come la barbera sia un’uva preziosa e versatile, che sa raccontare la sua storia anche attraverso i Brut – Metodo Classico, in cui tradizione e innovazione si incontrano e dove la barbera da vino diventa bollicina per tornare ad essere vino.