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Mysterium 2019 tre bicchieri Gambero Rosso

3 bicchieri Gambero Rosso a Mysterium 2019, Barbera d’Asti Superiore di Tenuta Montemagno

La nostra Barbera d’Asti Superiore DOCG Mysterium 2019 si è aggiudicata il più prestigioso e ambito premio enologico del Gambero Rosso: 3 bicchieri!

Un vitigno che identifica ed esprime alla perfezione il terroir (come lo chiamano i cugini francesi) in cui è amorevolmente allevato: il Monferrato astigiano. 

In Mysterium 2019 ritroviamo tutta la forza, la potenza della Barbera d’Asti Superiore DOCG, elevata al rango di eccellenza grazie a una meticolosa selezione delle uve in vigna dalle prime giornate di foliazione, sino alla vendemmia.

I nostri agronomi dedicano un’attenzione particolare alle viti più vecchie (ormai ottantenni) della nostra tenuta, seguono quotidianamente il diradamento dei grappoli e del foliage per assecondare la vigna e le variazioni climatiche di primavera ed estate fino alla vendemmia, che avviene rigorosamente a mano, con il conferimento in cantina nel giro di pochissime ore dalla raccolta. 

I processi di vinificazione sono seguiti dal team di enologi coordinati da Gianfranco Cordero, nel rispetto del disciplinare di produzione delle DOCG, reso ancor più restrittivo dal nostro “metodo TM”, per garantire l’eccellenza di un’etichetta che è simbolo e icona della produzione enologica di Tenuta Montemagno.

Dalla prima vendemmia, correva l’anno 2009, ad oggi, Mysterium si è affinata, è cresciuta, ha assecondato i cambiamenti climatici, ma ha mantenuto sempre la propria identità: potenza ed eleganza, forza e raffinatezza, spiccata acidità e morbidezza. Opposti che si attraggono e trovano la sintesi nella nostra interpretazione di Barbera d’Asti, nata dall’intuizione di Tiziano Barea, imprenditore con una grande passione per il mondo del vino, di cui ha saputo valorizzare la tradizione coniugandola con l’innovazione dei processi di vinificazione, per ottenere vini sempre più salubri. 

Con il riconoscimento dei Tre Bicchieri da parte della giuria del Gambero Rosso siamo orgogliosi di fare parte di quel ristretto numero di cantine che saranno ambasciatori dell’enologia italiana nel mondo, al fianco delle storiche aziende piemontesi come Gaja, Giacosa, Oddero,…e tanti altri eccellenti vignaioli che portano sulle tavole di tutto il mondo il meglio del nostro territorio.

Perché, prima di tutto, anche a Tenuta Montemagno ci consideriamo vignaioli che ripongono passione e amore nel “fare vino”… sempre con lo sguardo all’innovazione e al futuro.

Mysterium 2019 è prodotta in circa 12.300 bottiglie dalle più antiche vigne della Tenuta, raccolta con vendemmia medio-tardiva ed affinata in legni di rovere di Allier: un terzo Barrique, un terzo Tonneaux e un terzo Botti grandi da 30 Hl.

Potenza, fruttuosità e freschezza accompagnano finezza, complessità olfattive minerali e una giusta tannicità che contraddistingue il vitigno di questo territorio. Il colore è rosso intenso, con riflessi tra il porpora ed il nero, dai sentori ampi, con spiccate note di ciliegia, terra e suadenti note boisé.

Al palato si presenta caldo, concentrato, giustamente tannico e dalla ottima persistenza aromatica. Con 15% Vol. Mysterium è l’etichetta ideale per accompagnare le portate più importanti e classiche della cucina piemontese autunnale, come i grandi primi piatti della nostra tradizione.

I vini di Tenuta Montemagno possono essere acquistati direttamente sul sito della cantina (www.tmwines.it), oppure degustati in enoteca o nei winebar e ristoranti che espongono le nostre etichette.

Invictus-Gambero Rosso

Un dicono di noi davvero speciale

Ruchè Invictus di Castagnole Monferrato, tra i 6 migliori #Ruchè per rapporto qualità/prezzo secondo Gambero Rosso.

Chi, amante del vino, non conosce il “Gambero Rosso”?

Ecco un breve estratto della presentazione tratta dal portale ufficiale “Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e dell’hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo con un contributo rilevante per la crescita costante dell’economia.” 

Come dire, #GamberoRosso è la massima istituzione nel settore food&wine presente in Italia. 

Al “Gambero” si deve l’assegnazione di prestigiosi premi e ambìte segnalazioni, a cui i produttori aspirano come attestazione di una qualità spesso invisibile al consumatore. I famosi e famigerati “bicchieri”, assurti a simbolo dell’eccellenza vinicola, rappresentano la sintesi degli sforzi fatti prima in vigna e poi in cantina dai produttori, noti e meno noti, da aziende agricole a conduzione famigliare o da aziende con centinaia di ettari coltivati a vite.

Il #GamberoRosso rende anche omaggio a tanti “vignaioli” che si impegnano in produzioni di eccellenza, proposte con un ottimo rapporto qualità prezzo

Perché bere bene non deve essere sinonimo di esclusività, ma dovrebbe essere un’opportunità per qualunque amante del nettare di bacco.

Sulla strada della diffusione di questa “democratizzazione della qualità”, il #GamberoRosso ha fatto sosta in #Piemonte, nel #Monferrato, in quel lembo di territorio al confine con le più note e blasonate Langhe, caratterizzato da un’orografia e da terreni che esprimono vini complessi, potenti, ma anche molto eleganti e aromatici.

In Tenuta Montemagno il #Ruchè è rappresentato da ben due etichette: Nobilis, espressione della tradizione e Invictus, che nasce da una vendemmia tardiva, per dare ancora più carattere a quelle note aromatiche e ai tannini tipici del vitigno che cresce nell’area di Castagnole Monferrato, in totale sette comuni, tra cui Montemagno.

Invictus

Proprio Invictus è stato selezionato dal #GamberoRosso come uno tra i 6 migliori #Ruché di Castagnole Monferrato per il rapporto qualità prezzo, presenti nella storica guida “#Berebene 2024” con una valutazione da 90 punti in su, nella fascia di prezzo di 20€. 

La selezione effettuata dai critici è frutto di una media dei prezzi presenti on line, in cantina o sugli scaffali delle enoteche. Un risultato che ci rende particolarmente orgogliosi perché pionieri nell’interpretare questo vitigno con tanto lavoro in vigna, tale da consentire di vendemmiarlo dopo un appassimento in pianta, lasciando solo i 3 grappoli migliori per ogni pianta con il taglio del tralcio che li regge, per interrompere il vaso linfatico e far sì che i grappoli appassiscano senza che la pianta possa riprendersi le sostanze nutritive accumulate in tanti mesi. La tiratura di questo Ruchè che vede la luce nelle migliori vigne esposte a sud / sud ovest, accarezzate da una continua brezza, è di circa 16.000 bottiglie in base alle annate.

L’annata 2021 del Ruchè Invictus si caratterizza per un bouquet aromatico estremamente ampio, proprio del vitigno di provenienza, arricchito da note tipiche del terreno argilloso calcareo con marne ricche di limo e ph alcalino su cui giacciono le vigne: fiori, note di ciliegia matura e pera, petali di rosa e viola, sentori di menta, eucalipto e pietra focaia, per chiudere con ampi sentori di macchia mediterranea tra cui spiccano l’erba salvia e il rosmarino.

I riflessi rosso rubino carico tendente al granato preparano a un palato che si contraddistingue per note marcatamente speziate tra cui spiccano pepe e cannella, arricchite nell’intensità dal procedimento di raccolta tardiva  delle uve che dona longevità ed eleganza uniche.

Oltre alle classiche denominazioni D.O.C (Monferrato Bianco: Sauvignon, TimorassoMonferrato Rosso, Grignolino, Malvasia) alle più nobili D.O.C.G. (Barbera, Ruché), in Monferrato troviamo superbe espressioni della #Barbera d’Asti (Austerum e Mysterium), dal carattere più austero della cugina d’Alba , del #Grignolino d’Asti (Ruber) che, a dispetto del diminutivo nel nome è espressione di un rosso tanto eclettico nelle occasioni di abbinamento, quanto ricco di aromi e del #Ruché, l’autoctono per eccellenza del #Monferrato, di cui abbiamo parlato in questo articolo.

La sfida è ora aperta: assaporare il più classico Ruchè Nobilis o lasciarsi conquistare dall’aristocratico Invictus

La risposta non può nascere che da una “degustazione orizzontale”, portando sulle nostre tavole entrambe le etichette. A voi la scelta!

Scopri di più sui rossi del Monferrato di Tenuta Montemagno

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