Viaggio Nord Europa

L’eno-viaggio di Tenuta Montemagno nel nord Europa

Sono Alessandra Aldieri e seguo i mercati esteri per Tenuta Montemagno. Il Covid ha ridisegnato la mappa del modus operandi di fare export, dalla ricerca di nuovi clienti al supporto degli esistenti. Ho imparato a cambiare direzione repentinamente senza perdere “la bussola” di dove vogliamo essere, come azienda. Programmi e modifiche, cambiamenti e obbiettivi.

Il Green Pass ha dato la grande occasione di tornare a viaggiare. Gli eventi sono stati riprogrammati, posticipati e cancellati e poi di nuovo confermati e cosi, tra la fine di agosto e metà novembre, ho esplorato i paesi del nord attraverso i wine tasting organizzati nelle capitali: Helsinki – 25 agosto, Copenaghen – 17 settembre, Oslo – 20 settembre e la Baviera tedesca con l’evento Slow Wine in Monaco.

La premessa è che io amo tantissimo il nord Europa e quindi ricominciare il mio viaggio da lassù è stato non solo emozionante, ma ricco di bei feedback.

Quando arrivo in un altro paese da sempre, mi piace passeggiare per cogliere i colori, la gestualità, i profumi, le abitudini degli abitanti. Mi piace sedermi ad un tavolo ed osservare.

Helsinki

Benché fosse il 25 agosto, l’estate era già finita: 10 gradi e tanta tanta pioggia. Il Wine Event, organizzato dal consorzio I Vini del Piemonte è uno degli eventi di riferimento: Barolo&Friends (e noi, con i nostri autoctoni, eravamo i “Friends”).

Location mattoni a vista, nella zona portuale – Wanha Satama: elegante, essenziale.

I vini esposti accanto alle schede tecniche e ai premi e poi il trade e i wine lovers per una giornata all’insegna della condivisione, della passione per il vino, della curiosità, dell’entusiasmo e dei complimenti e dei ringraziamenti per la scoperta dei vitigni autoctoni, dell’unicità del nostro sparkling, della piacevolezza dei blends.

Aldilà del Barolo Soranus, abbiamo condiviso 

  • Mysterium Barbera d’Asti Superiore
  • Invictus – Ruchè di Castagnole Monferrato 
  • Violae – Monferrato Rosso – barbera e syrah
  • Nymphae – Monferrato Bianco – sauvignon e timorasso
  • TMBRUT24 – metodo classico – barbera in purezza.

Condivisione, apprezzamenti, confronti: un grande ritorno e uno slancio per nuove ispirazioni e progetti.

Copenhagen

Il Børsen, che in danese significa “il Cambio” ed e’ anche conosciuto come Børsbygningen – il “palazzo degli scambi (commerciali”. E’ un palazzo del XVII secolo in centro a Copenhagen e vicino al Christiansborg Palace, sede del parlamento danese.  La sua eleganza e la maestosità hanno fatto da cornice all’edizione di Barolo&Friends il 17 settembre: 

  • Mysterium Barbera d’Asti Superiore docg
  • Soranus – Barolo docg
  • Nobilis – Ruchè di Castagnole Monferrato docg
  • Nymphae – Monferrato Bianco doc – sauvignon e timorasso
  • TMBRUT24 – metodo classico – barbera in purezza.

E loro sono stati i veri protagonisti, che hanno stupito, fatto innamorare, e invitato a tornare a degustare gli 800 wine lovers che hanno animato la sessione specificamente dedicata. La scoperta del Ruchè, il fascino e l’eleganza della Mysterium, l’unicità del TMBRUT24, la bollicina di Barbera in purezza.

Abbiamo regalato emozioni, identità di territorio e la nostra storia.

Oslo

Il ristorante stellato Restaurant Vaaghals, situato al piano terra di uno dei palazzi modernissimi nati dal progetto Barcode, vicino al Teatro dell’Opera, ha invece ospitato la tappa norvegese organizzata dalla I.E.M. in collaborazione con il Consorzio I Vini del Piemonte a Oslo. E’ un Locale luminoso di stampo contemporaneo con cucina a vista e tavoli all’aperto. I menù di stampo scandinavo comprendono piatti a base di carne ben frollata e proposte da condividere.

Il format walking around tasting si è trasformato, per via delle restrizioni vigenti, in un sitting around tasting, e “around” inteso intorno al bicchiere.

Le etichette in degustazione:

  • Mysterium Barbera d’Asti Superiore
  • Nobilis – Ruchè di Castagnole Monferrato docg
  • Nymphae – Monferrato Bianco doc – sauvignon e timorasso
  • TMBRUT24 – metodo classico – barbera in purezza.

Che bello raccontare Tenuta Montemagno attraverso questi vini! Che bello lo stupore, la curiosità e l’apprezzamento dei professionisti intervenuti. Era come un quadro: la cornice del cielo carta da zucchero di Oslo e il paesaggio dei colori dei nostri vini e dei loro profumi che prendono forma.

Monaco di Baviera

Questo anno si è chiuso con l’evento Slow Wine organizzato a Monaco di Baviera, in collaborazione con il consorzio I Vini del Piemonte, nell’enoteca di Eataly, il 15 novembre.

E’ stata per noi la prima volta in Germania, la prima volta a Monaco dopo molti anni.

Abbiamo presentato

  • Mysterium Barbera d’Asti Superiore docg
  • Nobilis – Ruchè di Castagnole Monferrato docg
  • TMBRUT24 – metodo classico – barbera in purezza.

E abbiamo colpito nel segno, soprattutto con il TMBRUT24 che ha vinto per classe e unicità.

Giornalisti, wine lovers, distributori si sono soffermati sul valore dei nostri vini per i bassi solfiti, per la loro storia e il metodo TM.

Siamo riusciti a ritagliare un momento di condivisione e di emozione ed è stata una bellissima esperienza.

Monaco è l’ultima tappa del 2021.

Il 2022 si aprirà con un’altra entusiasmante eno-avventura: stay tuned.

Wine Meridian e le barbere di Tenuta Montemagno

Parlano di noi – Wine Meridian

Un viaggio alla scoperta delle Barbera di Tenuta Montemagno

Agnese Ceschi, di Wine Meridian, ha scritto un articolo dedicate alle Barbera di Tenuta Montemagno. Citiamo testualmente l’incipit dell’editoriale: “L’azienda del Monferrato ha saputo fare della Barbera un segno distintivo della propria produzione con un approccio rispettoso della piante selezionando solo i migliori grappoli per vini dal bassissimo contenuto di solfiti.”

Un altro articolo che racconta come la nostra azienda stia interpretando, nel rispetto della natura e dell’uomo, uno dei vini simbolo del Monferrato.

Qui è possibile leggere integralmente l’articolo sul portale Wine Meridian.

Per chi invece volesse acquistare le nostre Barbera, di seguito i link per vistare le pagine dedicate sul nostro shop online.

Foto del mese ottobre 2021 Tenuta Montermagno

Foto del mese – ottobre 2021

L’autunno in vigna, ritratto perfettamente in questa fotografia di Alberto Colonna, è stata scelta come fotografia del mese per ottobre 2021.

Foto del mese ottobre 2021 Tenuta Montermagno
(Foto by Alberto Colonna)
TMM Brut degistazione Golosaria 2021

Parlano di noi: ZenoMag, la coscienza del vino

VSQ Metodo Classico TM Brut, Tenuta Montemagno. Da uve Barbera un metodo classico che non ti aspetti

Paolo Valente TM Brut Tenuta Montemagno

Paolo Valente, sommelier dal 2005 e degustatore Associazione Italiana Sommelier, assaggiatore di formaggi ONAF, assaggiatore di grappe e acqueviti ANAG e degustatore professionista di birre ADB, ha pubblicato la recensione del nostro TM Brut degustato durante Golosaria 2021, su ZenoMag, media online dedicato al mondo del vino.

Definito un vino “fuori dagli schemi”, TM Brut ha ottenuto apprezzamenti che ci fanno solamente piacere. Qui è possibile leggere l’articolo dedicato al Brut di Tenuta Montemagno.

Sul nostro shop online è invece possibile acquistarlo. Un Metodo Classico ideale per gli aperitivi delle feste di Natale che stanno per arrivare.

Infernot e Big Bench

Il Monferrato, fra Infernòt e Big Bench – panchine giganti

Percorrendo le strade del Monferrato è facile incrociare cartelli che indicano “Circuito degli Infernòt”, indicazioni che ci portano a scoprire queste costruzioni tipiche del territorio, entrati a far parte del patrimonio Unesco nel 2014. Si tratta di ambienti sotterranei costruiti nei livelli inferiori di comuni abitazioni, scavando la pietra da cantoni (tufo), una roccia arenaria presente unicamente in questa porzione di Piemonte.

Gli Infernòt  sono caratterizzati dall’assenza di luce e aerazione diretta e sono adibiti solitamente a cantina o dispensa. Ciò che li distingue dalle tradizionali cantine, che si trovano generalmente a un livello sotterraneo inferiore, è il loro utilizzo concentrato soprattutto sulla conservazione del vino imbottigliato.

Gli Infernòt furono costruiti quasi tutti da contadini senza alcuna nozione di ingegneria o architettura, ma sono ancora intatti grazie alla solidità e alla particolare resistenza del materiale di scavo. Visitarli è un percorso che consigliamo vivamente, perché si tratta di scoprire qualcosa di unico. 

Il cuore del territorio degli Infernòt  comprende i comuni della valle Ghenza – Rosignano Monferrato, Sala Monferrato, Cella Monte, Cuccaro, frazione Moleto di Ottiglio, Frassinello Monferrato, Olivola, Sala Monferrato, Vignale Monferrato, Camagna Monferrato e Fubine.

Questo secondo articolo, dedicato al territorio del Monferrato, “disegna” la mappa di alcuni paesi dove è possibile visitare gli Infernòt: mete tutte facilmente raggiungibili da Tenuta Montemagno, in auto o con la motocicletta. Per ciascuna località abbiamo aggiunto qualche indicazione paesaggistica o artistica di rilievo, come le Big Bench (panchine giganti), installazioni artistiche ispirate al progetto dell’americano Chris Bangle, per valorizzare Monferrato. Sono i punti di un viaggio di esplorazione “dall’alto”, perché il paesaggio che si può ammirare seduti sulla Big Bench toglie davvero il fiato!

Non potevano mancare poi alcuni suggerimenti dedicati ad assecondare il gusto e il sapore. Abbiamo quindi indicato qualche locale dove recarsi per pranzo o semplicemente per degustare un buon calice di vino.

Buona visita, e quando sarete sul posto, non dimenticate di scattarvi delle fotografie e di pubblicarle sui canali social con l’hashtag #DiscoverMonferrato

mappa itinerario 5 novembre 2021

Itinerario: Cella Monte – Cuccaro e Lu Monferrato – Fubine – Vignale Monferrato 

Totale km: 50 Km. circa

Tempistica prevista: 1h 30’

Mezzo consigliato: Auto – Moto

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CELLA MONTE

stemma Cella Monte
Stemmi Comunali Italiani, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=779496

Il paese di Cella Monte, raggiungibile da Tenuta Montemagno in mezz’ora circa percorrendo le strade provinciali 52, 50 e 42 in direzione nord, si trova tra Casale Monferrato e Alessandria, nel cuore dei Paesaggi Vitivinicoli del Monferrato, patrimonio dell’Unesco dal 2014 insieme a quelli di Langhe e Roero.

Cenni storici

Passeggiando fra i vicoli del paese è facile trovare conchiglie incastonate fra i muri delle case, tracce di quel mare che una volta, nella preistoria, ricopriva queste colline. È proprio dal mare che deriva la pietra arenaria nella quale sono scavati gli Infernòt: la Pietra da Cantoni. Tutto il paese è realizzato sfruttando questa particolare pietra, che dona agli occhi del turista quel colore giallo caratteristico e molto gradevole, chiaro ma dai toni caldi.

A Cella Monte, nel Palazzo Volta, ha sede l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni.

Un luogo dove è possibile approfondire la conoscenza su questa particolarità del Monferrato. Il Palazzo Volta è anche un monumento d’interesse storico e artistico ed è visitabile su prenotazione (https://www.ecomuseopietracantoni.it/info-utili/).

Anche la Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, le cui origini risalgono al 1299, val bene una visita. Al suo interno sono conservate opere di Pietro Ivaldi e altri pittori italiani.

Riprendendo la strada e spingendosi poco più a nord del paese, si raggiunge Rosignano Monferrato, nelle cui vicinanze si può osservare la Big Bench (panchina gigante) nr. 41, Rosso Grignolino.

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CUCCARO E LU MONFERRATO

Proprietà Araldica Civica

Lasciandosi Cella Monte alle spalle e proseguendo lungo la SP 50 dapprima e la SP 66 poi, si raggiungono i paesi di Cuccaro e Lu Monferrato. Una volta i due abitati erano divisi, ma dal 2019 sono stati fusi in un unico comune.

Cenni storico artistici 

I sentieri che collegano, fra colli e vigneti, Cuccaro e Lu Monferrato, consentono di godere dei bellissimi panorami del circondario. Passeggiando fra i vicoli del borgo di Lu, si possono scoprire torri antiche – la Torre che fa parte del gruppo di Torri segnalatorie con quella di Viarigi, e viste piacevoli quanto inusuali sui tetti del paese.

Lu Monferrato

Nei pressi dei due centri si trovano due panchine giganti. Una, la nr. 99, è la Big Bench di Cuccaro. Circondata da ampi campi di lavanda, che fra giugno e luglio fioriscono offrendo uno spettacolo che nulla ha da invidiare ai manti lilla Provenzali. La panchina di Cuccaro è, ovviamente, color lavanda.

A Lu, in località Mirabello, si può invece scorgere la Big Bench nr. 98, dai toni intensi blu e giallo.

big bench

Nell’abitato di LU, in piazza di San Valerio, ha sede Casa Raffaldi, dove si trova uno degli Infernòt più belli della zona: molto antica, con soffitti a cassettoni e un pozzo profondo 60 metri. Nella zona sotterranea si trova la cantina dove si vedono ancora le fondamenta della costruzione, con archi a sesto acuto. Scendendo ulteriormente si giunge in un profondo Infernòt, la gemma di questa abitazione. Secondo quanto narra il padrone di casa, un tempo era chiuso da un muro che, una volta abbattuto, ha rivelato ciò che si celava dietro ad esso: un lago azzurro di acqua sorgiva. Oggi è perfettamente asciutto, illuminato e percorribile. Consigliamo vivamente tutti coloro che desiderino visitare l’Infernòt Raffaldi, di verificare l’accessibilità contattando direttamente la famiglia.

Specialità gastronomiche 

Se andar su e giù per i colli del Monferrato vi ha fatto venire fame, potrete trovare adeguato ristoro al Ristorante La Commedia della Pentola, nella frazione Borghina di Lu. Il ristorante offre agli ospiti un’atmosfera rustica e una cucina fantasiosa, realizzata con ingredienti locali, per lo più a chilometro zero.

La commedia della pentola

Ristorante La Commedia della Pentola

Frazione Borghina 1

15040, Lu Monferrato (AL)

info@lacommediadellapentola.it

+39 0131 741706

+39 339 8833626

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FUBINE

Stemma Fubine Monferrato
Stemmi Comunali Italiani, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=8692325

Il paese di Fubine è vicino a Cuccaro Monferrato e lo si raggiunge velocemente percorrendo la SP 74. Il paese è collocato a mezzavia fra le colline e la pianura, sempre in provincia di Alessandria.

Cenni storico artistici

Qui si trova la maggiore concentrazione di Infernòt. Ne sono stati censiti oltre 50 e grazie a un progetto di valorizzazione del territorio, ne sono stati recuperati alcuni di pregevole importanza, come quello sotto il palazzo del Comune e quello denominato l’Infernòt degli Angeli, entrambi aperti per visite durante tutto l’anno.

Castello Fubine

A Fubine è visitabile anche il castello (Palazzo Bricherasio), le cui prime tracce di esistenza risalgono al 1041, in un documento firmato dall’Imperatore Enrico III. Altrettanto interessante il Giardino Pensile, realizzato, probabilmente, prima del 1800. La narrazione vuole che vi si trovassero piantate diverse specie di alberi, tra cui alcune Palme e una Sofora tuttora verdeggianti.

Specialità gastronomiche

Se non avete ancora soddisfatto il piacere del gusto e della gola, dovete assolutamente fare un salto al ristorante ai Due Olmi. Qui, oltre a poter deliziare il palato con piatti della cucina tradizionale monferrina e degustare i vini del territorio, potete visitare un Infernòt perfettamente conservato

Infernot ai Due Olmi

Ristorante ai Due Olmi Ro.Ma

Via Pietro Longo 14

15043 Fubine AL

Tel. 389 555 9359

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VIGNALE MONFERRATO

stemma Vignale Monferrato
Proprietà Araldica Civica

Percorrendo la SP 50, in pochi minuti si raggiunge Vignale Monferrato, un piccolo gioiello arroccato su un’altura, abitato da meno di 1000 persone ma colmo di numerose ricchezze paesaggistiche e storiche.

Cenni storico artistici 

Dalla terrazza della chiesa di San Bartolomeo, posta in cima all’altura di Vignale, è possibile osservare, nelle giornate più terse, il possente arco alpino sul quale si affaccia il belvedere: dall’Appenino Ligure all’estrema sinistra, alla cima appuntita del Monviso al centro fino, a destra, allo splendido gruppo del Monte Rosa.

Paesaggio belvedere

A Vignale Monferrato si trovano importanti e originali Infernòt. Da visitare assolutamente l’Infernòt Belvedere, che prende il nome dal Belvedere Melvin Jones, fondatore del Lions Club International, e l’Infernòt di Palazzo Callori (Conti di Vignale), un imponente edificio dalle fondamenta medievali, oggi sede dell’Enoteca Regionale del Monferrato, dove l’utilizzo della pietra da cantoni è osservabile anche sui muri esterni.

Infernot e Palazzo Callori
Infernòt Belvedere e facciata palazzo Callori

Il Monferrato è una terra ricca dal punto di vista storico artistico, capace di donare tante emozioni. Ci auguriamo che questo tour, dedicato agli Infernòt e alle Panchine Giganti, sia stato piacevole quanto emozionante per tutti quelli che hanno voluto scoprirlo.

#DiscoverMonferrato

Nel redigere questo articolo abbiamo utilizzato alcune immagini prese da Internet. Se qualcuno ritiene di detenere i diritti di una o più di queste foto, e non gradisce che siano utilizzate da altri, lo preghiamo di scriverci per chiederne la rimozione.

Wine Meridian Enoturismo Tenuta Montemagno

Parlano di noi: Wine Meridian

Tenuta Montemagno, l’enoturismo boutique

Un articolo del magazine Wine Meridian, scritto da Fabio Piccoli, dedicato alla nostra Tenuta dal punto di vista enoturistico.

La bella recensione e i gradevoli apprezzamenti ci riempiono di felicità e di orgoglio, perché rappresentano il riconoscimento per il lavoro che ogni giorno esprimiamo nel rendere Tenuta Montemagno un luogo accogliente e piacevole in cui soggiornare.

Qui è possibile leggere integralmente l’articolo.

Nell’attesa di accogliervi presto nella nostra struttura, auguriamo a tutti i nostri amici una buona lettura.

Foto del mese di settembre Tenuta Montemagno

Foto del mese – settembre 2021

Il Tartarughino Club fa il suo ingresso in Tenuta, ospite per un fine settimana di relax e…lavoro in vigna! Ecco la foto scelta per il mese di settembre.

Foto del mese di settembre Tenuta Montemagno
(Foto by Il Tartarughino Club)
Articolo blogger canadese su Solis Vis

Parlano di noi: Les trouvallies de Luc

Luc Lescarbeau, wine blogger Canadese, ha scritto un articolo a seguito della degustazione di quattro vini: tre francesi e uno Italiano, unico bianco in degustazione, il nostro Solis Vis.

Ringraziamo Luc per gli apprezzamenti espressi e ci auguriamo di averlo presto ospite in Tenuta, per completare la degustazione con tutti gli altri vini della nostra produzione.

Di seguito la traduzione delle note salienti scritte a seguito della degustazione.

Questo il link per visualizzare il file PDF completo dell’articolo.

Traduzione

Mi piacerebbe visitare questo vigneto piemontese nel nord Italia, nella sotto regione del Monferrato. Si trova nel cuore delle colline di questo territorio, patrimonio dell’UNESCO, tra culture e luoghi storici. Ospitata in un antico casale del XVI secolo riportato al suo antico splendore attraverso un meticoloso restauro.

Solis Vis è probabilmente uno dei migliori vini bianchi che io abbia assaggiato quest’estate. Solis Vis è prodotto con uve Timorasso in purezza, vitigno autoctono di questo lembo di terra.

Colore giallo paglierino brillante con intensi riflessi verdolini. È un vino caratterizzato dalla spiccata mineralità e complessità olfattiva, con aromi di frutta fresca […], con evidenti note di frutta bianca e nocciolo.

Al palato la struttura tipica del vitigno è controbilanciata da un bell’equilibrio tra fresca acidità e una punta di amaro, elegante, con una piacevole freschezza e sapidità. Si distingue per la sua sorprendente persistenza gustativa.

[…] Lo abbiamo accompagnato con una tartare di salmone e una piccola insalata verde.

Qui è possibile acquistare il nostro Solis Vis.

Foto del mese di agosto Tenuta Montemagno

Foto del mese – agosto 2021

Agosto 2021. Per molti il mese di vacanze, svago e spensieratezza, ben rappresentate da questa immagine di Anastasia Florea, scelta come foto del mese per il nostro magazine.

Foto del mese di agosto Tenuta Montemagno
(Foto by Anastasia Florea)
TMM piscina

L’ospitalita’ secondo Tenuta Montemagno: relax, ottima cucina e grandi vini

Tenuta Montemagno sorge sulle dolci colline del Monferrato, in corrispondenza del 45° parallelo, tra i comuni di Montemagno, Viarigi e Casorzo. L’armonia del paesaggio ben predispone al soggiorno nel nostro Boutique Hotel, una dimora di charme, incastonata tra colline e vigneti, nel cuore dei 100 ettari di proprietà che la circondano. Un “boutique hotel” di nome e di fatto: solo 17 camere, una Suite SPA e servizi esclusivi; tutto è pensato per garantire soggiorni all’insegna del benessere, dell’ottimo vino e dell’eccellente cucina.

TMM ristorante Chef SPA

Il ristorante

La torre napoleonica ospita il nostro ristorante gourmand: La Civetta sul Comò, condotto dall’Executive Chef Giampiero Vento. Di origine siciliana e con un curriculum Internazionale, Giampiero si è ormai stabilito da anni nel territorio del Monferrato e propone la cucina piemontese reinterpretata in chiave contemporanea, essenziale, creativa e contaminata dalle sue origini mediterranee, tutto con materia prima sempre di assoluta qualità e, quando possibile, a Km zero.

I sapori dei piatti della tradizione vengono esaltati dal sapiente connubio tra le erbe dell’orto, coltivate al limitare delle vigne di Sauvignon, gli aromi mediterranei e le verdure di stagione; l’amore per il lievito madre dà vita al pane e alla pasta “fatti in casa”, per stupire anche i palati più nostalgici. Un vero gioiello della nostra cucina è rappresentato dalla “petit pastisserie” proposta come eccezionale chiusura del menù degustazione, o per accompagnare le nostre grappe e liquori in un inebriante dopo cena.

La SPA, il centro benessere

L’amore per l’ospitalità lo troviamo anche nelle proposte benessere rivolte ai nostri clienti. Nell’elegante Suite SPA Adhara il relax è di casa: massaggi, sauna e trattamenti di bellezza rigenerano dallo stress cittadino e coccolano i nostri ospiti facendo vivere esperienze esclusive, come il massaggio in vigna al calar del sole, durante la bella stagione.

La cantina

Ma, l’esperienza a Montemagno si può dire completa solo dopo avere scoperto il vero tesoro della Tenuta: i vini

Percorsi degustazione, visite alla cantina e tour tra i vigneti, sono le proposte per gli amanti dei grandi rossi e dei sorprendenti bianchi, che le nostre vigne sanno offrire. Tutti vini rigorosamente prodotti con le nostre uve, seguendo il “Metodo TM”, un rigido disciplinare che ha origine in vigna e prosegue in tutte le fasi di lavorazione in cantina, fino all’imbottigliamento. Il risultato? Grandi vini che sanno regalare felicità, senza compromettere la salute degli appassionati, grazie al bassissimo contenuto di solfiti.

vini Tenuta Montemagno

www.tenutamontemagno.it