In Piemonte, nella provincia di Asti, la Barbera è sinonimo di vino rosso, da sempre.
Un vino che, nel corso degli anni, si è evoluto, ha saputo conquistare i riconoscimenti delle più prestigiose guide internazionali e, cosa più importante, il costante apprezzamento del mercato e il cuore dei consumatori più appassionati.
Merito sicuramente della tenacia dei produttori che hanno creduto in questo vitigno “pop” e hanno investito costantemente in vigna e poi in cantina, per ottenere etichette sempre più capaci di esaltare le caratteristiche di un vigneto in grado di donare vini per soddisfare i palati più diversi e raffinati.
Se guardiamo nel dettaglio il territorio dell’astigiano e le sue caratteristiche orografiche, formate da dolci colline emerse dal mare, stiamo osservando il Monferrato, dove troviamo traccia della coltivazione di questo antico vitigno, la Barbera, sin dal XVI secolo. Un territorio ricco di proposte enologiche uniche, come unici sono gli scenari paesaggistici e culturali di questo luogo, che dal 2014 è Patrimonio dell’Unesco.
Tenuta Montemagno si trova nel cuore del Monferrato e si estende per oltre 100 ettari di terreno, di questi, 20 sono gli ettari vitati dove trovano dimora ben 6 Denominazioni tra DOCG e DOC (Barbera d’Asti, Ruché di Castagnole Monferrato, Grignolino d’Asti e Malvasia di Casorzo, Monferrato Bianco e Monferrato Rosso).
La Barbera, o meglio, le Barbera, Mysterium (Barbera d’Asti Superiore DOCG)e Austerum (Barbera d’Asti DOCG)rappresentano con il Ruché, l’eccellenza monferrina tra i rossi provenienti dalla nostra cantina.
Sui 20 ettari vitati, ben 7 sono coltivati ad uve Barbera e le vigne piu’ antiche si estendono su 3,5 ettari dove trovano dimora anche vigne che hanno oltre 80 anni di età. Una lunga storia, dalle radici profonde, che giunge nei calici dei fortunati degustatori della nostra etichetta Mysterium, Barbera d’Asti Superiore DOCG.Gli appassionati della nostra Barbera della linea SELEZIONE, sanno bene che la resa è volutamente limitata a 55 quintali per ettaro contro i 90 previsti dal disciplinare, per una produzione annua contenuta in sole19.250 bottiglie per l’annata 2016.
Una scelta tracciata nel solco della filosofia di TM, per cui si privilegia il lavoro in vigna atto a mantenere al meglio le piante nel pieno rispetto dei cicli naturali e di selezionare solo i migliori grappoli in fase di vendemmia, sempre con l’intento di ottenere vini caratterizzati da un bassissimo contenuto di solfiti a garanzia della salubrità e della longevità del prodotto.
Mysterium affina in cantina per 18 mesi, 1/3 in Barriques da 225lt, 1/3 in Tonneaux da 500lt e 1/3 in botte grande di rovere di Slavonia da 2500lt, oltre a 6 mesi di affinamento in bottiglia. Dunque, prima di poter degustare la nostra Barbera Superiore, è indispensabile attendere almeno 24 mesi. La struttura del nostro vino, grazie all’equilibrio dato dal lungo affinamento, dai tannini e dalla rifermentazione mallolattica effettuata in legno, dona una lunga vita alla regina del Monferrato…tanto che sarebbe molto bello stappare l’ultima annata disponibile, ma anche confrontarla con le annate precedenti. Per assaporarne al meglio le caratteristiche quindi, consigliamo di creare una piccola cantina dove custodire con attenzione le annate precedenti per poi degustarle a distanza di tempo, anche molti anni dopo. In questo modo le caratteristiche organolettiche della Barbera Mysterium si possono esprimere in pienezza nel calice: potenza, frutto, freschezza e grande struttura, oltre alla finezza, alle complessità olfattive minerali date dal territorio e alla elegante tannicità donata dal particolare affinamento in tre tipologie di legni con diverse tostature. Proprio dal complesso spettro degustativo e dalle antiche origini dei suoi vigneti, deriva il nome Mysterium, per rendere omaggio a un’uva capace di stupire con il suo colore rosso intenso e i riflessi tra il porpora ed il nero; al naso presenta intensi sentori di balsamico, con spiccate note di ciliegia, liquirizia, cacao, terra e suadenti note boisé. Avvolge il palato con toni caldi e concentrati, con un tannino presente, ma mai invadente e un’ottima persistenza aromatica.
Gli abbinamenti ideali per degustare al meglio la nostra Barbera Mysterium da vigne vecchie? Sicuramente i piatti della tradizione piemontese a base di carne: dal bollito misto, alla guancia di vitello con riduzione della stessa Barbera, ma anche il piccione ai frutti rossi. Un contrasto gustativo in cui il calice rende omaggio a una nobile portata dal profilo molto delicato. (Ristorante La Civetta sul Comò)
Le vigne che danno origine alla nostra etichetta Austerum, Barbera d’Asti DOCG, sono coltivate in 1,5 ettari con esposizione a Sud – Sud Ovest su terreno argilloso calcareo con marne leggermente ricche di limo e ph alcalino con forte ritenzione idrica. I vigneti hanno un’età media 25 anni e sono nel pieno della loro espressione di forza e finezza. Le uve, una volta raccolte manualmente a piena maturazione, ci donano un vino che riposerà per almeno 6 mesi in botte grande da 2500 lt e poi per ulteriori 6 mesi in bottiglia; la sua produzione annua non supera le 12.000 bottiglie. Austerum si caratterizza per note degustative tipiche della Barbera d’Asti, universalmente apprezzata per la sua piacevole beva e la duttilità negli abbinamenti a tavola. Il colore rosso intenso con riflessi violacei introduce a un’analisi olfattiva dove ritroviamo un profumo intenso con note di ciliegia, lampone, ribes e frutti di bosco, mentre il palato è avvolto da un sapore morbido e vellutato con delicate note di confettura di frutti rossi, ribes e lamponi con un’ intensa nota speziata e di liquirizia in chiusura.
La tannicità è equilibrata e dona una lunga persistenza in bocca. Austerum, si sposa perfettamente con i primi piatti piemontesi: dai raviolini del Plin, agli agnolotti al sugo di arrosto; i palati più sfrontati potrebbero anche apprezzare l’ardore di affiancarlo al nostro baccalà al verde. (Ristorante La Civetta sul Comò)
Un accenno agli ultimi 2 ettari vitati a Barbera presenti in Tenuta Montemagno.
Questi sono destinati al Violae, la nostra etichetta che unisce la Barbera, tipica del Monferrato con il Syrah, uva internazionale, per un blend che la rende una bottiglia dallo stile moderno, molto apprezzata nei wine bar, nei ristoranti, nelle enoteche e nei wine shop. L’affinamento è di 6 mesi in barrique esauste dopo 3 passaggi per Mysterium, da cui estrae e conserva le note di terra, spezie e minerali della nostra Barbera Superiore.
Violae, si caratterizza per un colore rosso intenso con riflessi cardinalizi e note di frutti rossi, amarena, noce moscata molto marcate, leggera forza acida, ma non invasiva.
Gli abbinamenti ideali per degustare la meglio il nostro blend di Barbera e Syrah? Antipasti, aperitivi e risotti golosi…per predisporre il palato alle nostre etichette ancora più impegnative e complesse.